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TECNOLOGIA DIROMPENTE PER BMR A TECNA 2022

TECNOLOGIA DIROMPENTE PER BMR A TECNA 2022

7 octubre 2022 | Notícias | Noticias técnicas


Tecna 2022 è stato un successo: per la prestigiosa e intramontabile fiera di Rimini, ritornata dopo 4 anni di assenza in una versione rinnovata che ha riscosso il plauso degli espositori e dei numerosi visitatori. E per BMR, che ha concretizzato il costante lavoro di ricerca&sviluppo dedicato alle tecnologie per il fine linea in una kermesse apprezzata e riconosciuta nel suo alto valore made in Italy.

A padroneggiare, la novità dedicata alla finitura: LeviCompact, un brevetto esclusivo di BMR dedicato alla lappatura, satinatura e lucidatura delle grandi lastre, con larghezza massima di 1600 – 1800 mm. La sua particolarità consiste nei due ponti paralleli e brandeggianti, con 10 teste ciascuno (20 totali), che lavorano sui diversi tipi di superficie con più velocità e più omogeneità rispetto alla lavorazione tradizionale.

Rivisitata e rinforzata nella sua struttura, LeviCompact si presenta con dimensioni di poco superiori a una macchina tradizionale a 10 teste, offrendo la capacità di lavorazione di una soluzione a 20 teste (la tradizionale Leviga Plus): un risparmio di oltre 7 metri di lunghezza, equivalente a un 45% di spazio in meno.

BMR_LeviCompact

Sono dunque evidenti e innegabili i vantaggi di questa nuova tecnologia, completamente made in Italy e made in BMR: grazie all’innovativo posizionamento dei ponti e alla concezione di operatività basata sulla divisione della lavorazione della lastra in due metà, consente di ampliare la copertura e, di conseguenza, di incrementare l’asportazione. Inoltre, le corse ridotte dei ponti permettono di aumentare notevolmente la velocità di avanzamento nastro e, dunque, della produzione complessiva, mantenendo gli elevati standard qualitativi del prodotto finito. Il tutto in dimensioni ristrette rispetto alla formulazione tradizionale, garantendo una flessibilità e una adattabilità anche in quei contesti dove le esigenze di spazio dettano lo sviluppo del processo.

Una innovazione dirompente che però non va certo a sostituire il valore consolidato della Leviga tradizionale, sempre più digitale grazie a nuovi pannelli disponibili, e sempre più customizzabile con optional numerosi e diversificati. Novità per Leviga riguardano anche: il controllo della pressione della testa, che avviene in base all’assorbimento del motore; la possibilità di creare nuovi cicli di lavoro, al fine di ottenere irregolarità; la verifica del cambio abrasivo di ogni testa, confermata dall’operatore.

Un altro dei principali must tecnologici presente allo Stand BMR è stata Supershine, sempre più evoluta, sempre più green, sempre più ultraconnessa. Innanzitutto, sono state implementate nuove funzioni, brevettate da BMR che si rivolgono al controllo di dosaggio del prodotto durante tutte le fasi della lavorazione.

BMR_SuperShine

Ma la vera evoluzione va individuata nel nuovo sistema di pompaggio, reso ancora più prestazionale e con un decisivo upgrade nel processo di comunicazione. Le pompe peristaltiche di precisione consentono di dosare prodotti differenti per ogni singola testa, assicurando un processo di lavorazione sempre più customizzabile in base alle diverse necessità.

Una duttilità che trova un valido alleato anche nell’ampliamento delle funzionalità del sistema di lavorazione con fermo meccanico: Supershine, infatti, può essere configurata con l’aggiunta di inverter e martinetti. In questo modo la macchina può lavorare su materiali Matt, spazzolati o su coating superficiali, meritando appieno la qualifica di super lucidatrice a secco, flessibile e completa.

Tra le “top”, spicca in prima fila anche SquadraDry nella sua ultima versione “Vision”. SquadraDry Vision è il modello 4.0 della squadratrice a secco per eccellenza, concepita per garantire performance elevate, con considerevoli benefici in termini di rispetto dell’ambiente, di risparmio energetico, di consumo e di costo utensile. SquadraDry Visioni, infatti, è allestita con telecamere di misura in corrispondenza di ogni mandrino calibratore e con un sistema laser in ingresso e in uscita della linea, oltre che con inserimento di inverter singoli per motori calibratori e relativi avanzamenti automatici; il sistema interviene realizzando un controllo automatico puntuale di numerose funzionalità e parametri: in questo modo viene garantita una maggiore percentuale di produzione di prima scelta e, di conseguenza, una riduzione dei costi di manodopera e di processo, rispettando l’ambiente e gli standard di ecosostenibilità.

BMR_Camera

Oltre che agli evergreen tecnologici di BMR, la coccarda “evolution” è spettata anche al settore dell’incisione che, con Twin-Cut, ha proposto una macchina dry per incisione superficiale con pre-taglio contrapposto, ideale per materiali spessorati.

BMR ha presentato anche la divisione Brick: una linea per taglio angoli; tecnologie smussatrici e per l’impacchettamento brick slips; Multiblade, per il taglio listelli; Speed Corner, macchina brevettata per l’incollaggio degli angoli; EcoBrick, l’innovativa macchina squadratrice per la rettifica dei mattoni.

Last but not least, BMR ha portato a Tecna anche ShineVision e LappVision, due soluzioni targate Italvision, azienda specializzata nel controllo qualità facente parte del gruppo.

ShineVision è una macchina a dir poco rivoluzionaria: installata dopo il processo di lappatura e, in particolare, dopo Supershine, utilizza apparecchiature elettroniche e sistema di visione per verificare in concreto il risultato delle lavorazioni sulla superficie del pezzo finito, effettuando dunque un controllo qualità della piastrella.

Questo sistema con tecnologia estremamente innovativa comprende due moduli distinti, che possono essere implementati sia singolarmente che in abbinamento:

· il modulo Gloss effettua una misura puntuale del gloss a intervalli di 50 mm su tutta la superficie, creando una mappa di lucentezza che va a definire le zone più o meno lucide;

· il modulo Graffi rileva imperfezioni (anche piccolissime) e difetti estetici (solchi, buchi, ombre) su tutta la superficie della mattonella e le comunica tramite segnalazione all’operatore. L’operatore, poi, può anche decidere di programmare la macchina affinché, sempre in caso di superfici difettose, effettui un arresto automatico della linea.

BMR_ShineVision

Attraverso la tecnologia di ShineVision, dunque, è possibile effettuare controlli funzionali alla riduzione dei costi e all’aumento percentuale di prima scelta.

La funzione di ispezione automatica è invece affidata a LappVision, macchina dotata di sistema di visione che effettua il controllo della qualità di lavorazione delle superfici dopo il primo modulo di lappatura. Il sistema di visione è composto da due gruppi ottici che vanno a ispezionare i bordi della lastra in modo da evidenziare “la corretta copertura” della lavorazione degli utensili sulla superficie.

Ciascun gruppo inquadra una porzione di bordo larga circa 20/30 cm: è la zona più critica della lavorazione in quanto si ha l’inversione di moto del ponte brandeggiante.

Il sistema procede poi all’effettuazione dei propri compiti:

· verifica della corretta copertura: tutto il bordo si deve presentare quanto più opaco e uniformemente lavorato, senza presentare zone non lavorate;

· verifica del passo corretto delle impronte delle teste: i segni delle teste devono avere un passo ben definito e costante, che non presentino segni evidenti tra un passo e l’altro;

· analisi dei solchi: i segni non devono essere troppo marcati o poco evidenti; in caso contrario, si può agire sulla pressione o sulla scala granulometrica delle teste.

BMR ha dunque affrontato la nuova edizione di Tecna 2022 con un approccio dinamico ed evoluto, guardando al futuro con un progetto complessivo che abbraccia sempre di più il processo nella sua completezza, integrando la migliore evoluzione tecnologica made in Italy con i principi legati alla tutela dell’ambiente e al risparmio energetico.